mercoledì 31 marzo 2010

10/04/2010: La via Ostiense: Visita al cimitero acattolico all’ombra della Piramide e la Porta San Paolo

Il monumento, situato vicino alla Porta Ostiense ed in parte inglobato nelle Mura Aureliane, costituisce ormai l’unico esempio di mausoleo a forma di piramide ispirato alle mode orientali diffusesi a Roma specialmente dopo la conquista dell’Egitto (30 a.C.). Su due facce della piramide è presente una lunga iscrizione contenente il nome del proprietario del sepolcro con tutti i titoli onorifici. Il testo riporta inoltre la notizia che il mausoleo fu costruito in 330 giorni.
L’identificazione del proprietario, Caio Cestio Epulone però non è del tutto certa. La piramide, alta più di 35 metri è rivestita da grandi lastre di marmo mentre all'interno le pareti sono decorate con affreschi. All’ombra della Piramide vi é il cimitero, conosciuto come Cimitero degli Inglesi, istituito per dare sepoltura agli stranieri acattolici residenti a Roma che non potevano essere seppelliti nei cimiteri cattolici. La sua origine, secondo la data della tomba più antica, risalirebbe al 1738. La presenza di ruderi, pini e cipressi ne fece un luogo caro agli artisti e poeti romantici. Tra i tanti che qui vi riposano anche John Keats e Percy Shelley. Numerose le tombe ispirate ai motivi dell'antichità classica.
Appuntamento: Ore 15:30, Piazzale Ostiense, davanti Porta San Paolo.
Numero massimo di partecipanti: 20.
Per prenotazioni inviare una mail di conferma all'indirizzo: girovagando.roma@gmail.com

18/04/2010: La via Ostiense: L'industria degli Dei: visita alla Centrale Montemartini

Raro e riuscito esempio di archeologia industriale riconvertita ad uso espositivo. Il primo impianto pubblico a Roma per la produzione di energia elettrica è ora un luogo dove ammirare oltre 400 capolavori provenienti dai Musei Capitolini. Tra grandiosi ambienti ed in particolare la Sala Macchine con i suoi preziosi arredi in stile Liberty, le turbine, i motori Diesel e la colossale caldaia a vapore, i marmi antichi sembrano risplendere e godere del singolare contrasto. L’esposizione permetterà di capire l’evoluzione dell’arte romana dalla fase repubblicana sino a quella tardo imperiale senza dimenticare l’altro passato più recente e la memoria di uno dei primi ambienti industriali romani.
Appuntamento: Ore 10:30, Via Ostiense 106.
Costo biglietto: 4,50 intero ; 2,50 ridotto / Gratuito durante la settimana della cultura.
Numero massimo partecipanti: 20.
Per prenotazioni inviare una mail di conferma all'indirizzo: girovagando.roma@gmail.com


25/04/2010: La via Ostiense: San Paolo fuori le mura e la Necrolpoli ostiense

La moderna Basilica di San Paolo fuori le mura sorge sul luogo in cui fu sepolto l’Apostolo delle Genti che subí il martirio durante l’impero di Nerone. Il corpo di Paolo infatti, dopo aver subito il martirio nella zona di Roma conosciuta come le Tre fontane (in quanto dopo la decapiatazione la testa dell’apostolo rotoló per tre volte e nei punti toccati dal capo sgorgarono tre fontane), fu trasportato sin qui. Costruita lungo la via Ostiense, importante asse stradale che collegava i commerci del porto di Ostia con il centro di Roma, divenne un luogo molto ambito per i cristiani romani. Studi recenti hanno riportato alla luce una necropoli importantissima, testimonianza del graduale passaggio dal rito dell’incenerazione a quello dell’inumazione che prese piede in Roma tra il II e III sec. e che qui ha la sua massima espressione in quanto i fedeli confidavano di raggiungere la gloria ultraterrena piú rapidamente grazie alla loro vicinanza con l’Apostolo.
Appuntamento: Ore 15:00, Piazzale di San Paolo, davanti l’ingresso della basilica.
Costo biglietto per la necropoli: 3,00 intero, 1,50 ridotto. Gratuito durante la settimana della cultura 16/25 aprile 2010.
Numero massimo partecipanti: 20.
Numero di posti disponibili: 7
Per prenotazioni inviare una mail di conferma all'indirizzo: girovagando.roma@gmail.com

09/05/2010: La via Ostiense: visita a Ostia antica

Al termine della via Ostiense, attraverso la Porta Romana, si accede all’antica città di Ostia. La tradizione attribuisce la sua fondazione ad Anco Marzio, il quarto re di Roma, al fine di controllare il corso del Tevere sino al mare. La città divenne ben presto un avamposto militare e soprattutto uno dei porti di approvvigionamento di Roma. La città iniziò ad arricchirsi di sontuosi monumenti e ricche domus, sino a divenire una delle città preferite dall’aristocrazia romana. Il colpo decisivo avvenne nel IX secolo, con le incursioni dei Saraceni, che provocarono il totale abbandono del luogo.

Appuntamento: Ore 10:00, Via dei Romagnoli 717, davanti alla biglietteria.
Costo biglietto ingresso agli scavi: 6,50 intero; 3,25 ridotto.
Numero massimo partecipanti: 20.
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lunedì 1 marzo 2010

07/03/2010: Il macabro della fede

Chi avrebbe mai pensato che nel cuore di Roma, in una via tanto elegante, luogo che per antonomasia è collegato alla “Dolce vita” romana, si nascondesse una realtà tanto macabra? Eppure è così! I monaci francescani della chiesa di Santa Maria dell’Immacolata Concezione cercarono di contrastare la ricchezza diffusa e sperperata dell’epoca barocca decorando le cappelle sepolcrali riutilizzando le ossa dei circa quattromila cappuccini qui sepolti. Il risultato artistico della decisione dei frati, allora come oggi, desta turbamento e ammirazione.
Appuntamento: Ore 16:00, Via Veneto 27, davanti l’ingresso della chiesa.
Numero massimo partecipanti: 20.
Per prenotazione inviare una mail di conferma all'indirizzo: girovagando.roma@gmail.com

14/03/2010: Auditorium di Mecenate

Il colle Esquilino, tra il 40 e il 30 a.C. era un grande cantiere edilizio. Proprio qui infatti il fedele e erudito amico dell’Imperatore Augusto, aveva fatto erigere la sua sontuosa dimora abbellendola con meravigliosi horti (giardini). Di tutto ciò che anticamente simboleggiava la “villa della cultura” oggi ne rimane solo una piccola parte, scoperta casualmente durante i lavori di sbancamento per la creazione di Via Merulana e di Largo Leopardi, nel 1874. Mecenate dopo la sua morte donò tutti i possedimenti all’imperatore. Divenendo proprietà imperiale Tiberio, dopo il suo rientro dall’esilio volontario a Rodi, venne a risiedere proprio qui ed è probabile che la fine decorazione pittorica, che si può ancora ammirare, venne realizzata in questo periodo. Al momento della scoperta si riteneva che si trattasse di un auditorium, un odeon (piccolo teatro coperto) all’interno degli horti di Mecenate. È probabile invece che si tratti di un ninfeo-triclinio estivo, cioè una sala parzialmente interrata, quindi più fresca, usata per riunioni conviviali allietate da giochi d’acqua. Tale funzione sembra essere confermata sia dalla decorazione pittorica della sala, che da un epigramma di Callimaco allusivo agli effetti del vino durante il simposio.
Appuntamento: Ore 16:45, Largo Leopardi 2, davanti l’ingresso dell’area archeologica.
Costo biglietto: 3,00 euro intero, 1,50 ridotto.

Numero massimo partecipanti: 20
Per prenotazione inviare una mail di conferma all'indirizzo: girovagando.roma@gmail.com

20/03/2010: Santa Maria in Ara Coeli

Sorta sulle rovine dell’antico tempio dedicato a Giunone Moneta, sulla cima più alta del Campidoglio, deve il suo nome ad un’antica leggenda che vedrebbe Augusto convertito alla religione cristiana dopo l’apparizione della Madonna con il Bambino sopra un altare. Innalzata dai francescani nel XII secolo, la chiesa è caratterizzata dalla lunga scalinata, 125 gradini in marmo, ringraziamento alla Vergine per aver posto fine alla terribile pestilenza nel 1348. All’interno si conserva il prezioso Bambino dell’Aracoeli (oggi sostituito da una copia) miracolosa statua scolpita nel legno di un ulivo del Getsemani. Si tratta di una della più celebri immagini sacre della città, ritenuta capace di resuscitare i morti e guarire i malati; ancora oggi oggetto di particolare culto e venerazione viene esposta il giorno di Natale nella seconda cappella della navata sinistra, dove è posto lo splendido presepe settecentesco composto da figure a grandezza naturale.
Appuntamento: Ore 16:00, Piazza del Campidoglio, sotto la statua di Marco Aurelio.
Numero massimo partecipanti: 20.
Per prenotazione inviare una mail di conferma all'indirizzo:
girovagando.roma@gmail.com

28/03/2010: La Roma umbertina: visita a Piazza Vittorio e all'Acquario Romano

Passeggiata romana alla scoperta di Piazza Vittorio, la più vasta e rappresentativa tra le piazze realizzate dall’urbanistica umbertina. La sua unicità è data dalla presenza dei portici che la circondano e che richiamano fortemente le piazze di Torino, prima capitale del regno. La piazza racchiude una storia millenaria che si può ancora ammirare grazie a ciò che rimane dei “Trofei di Mario” e della “Porta Magica”. La passeggiata prosegue verso l’Acquario romano edificio costruito verso la fine del XIX secolo come stabilimento – scuola di piscicoltura oggi poco conosciuto dagli stessi romani.
Appuntamento: Ore 10:30, Piazza Vittorio Emanuele II, davanti la Porta Magica.
Numero massimo partecipanti: 20.
Per prenotazioni inviare una mail di conferma all'indirizzo: girovagando.roma@gmail.com