16/01/2011: Palazzo Doria Pamphilj

Compreso tra via Del Corso, piazza del Collegio Romano e via del Plebiscito, il palazzo Doria Pamphilj occupa, da solo, lo spazio di un intero isolato. La sua storia è complessa e risale alla prima metà del Quattrocento, quando il Cardinale Acciapacci abitava in una casa che occupava parte dell’area in cui oggi si trova l’edificio, Nel 1647, dopo i Della Rovere e gli Aldobrandini, il palazzo passò nelle mani della famiglia Pamphilj che iniziò ulteriori lavori di ampliamento ed abbellimento del palazzo. Gli appartamenti, ancora abitati dagli attuali discendenti, rappresentano un trionfo assoluto di arte e sfarzo nel cuore di Roma e mostrano ancora intatta la potenza di una delle famiglie più illustri dell’antichità.
Appuntamento: ore 10:30, Via del Corso 305.
Costo biglietto di ingresso: 7,00.
Per informazioni e prenotazioni inviare una mail all'indirizzo: girovagando.roma@gmail.com

23/01/2011: Insula di San Paolo alla Regola

Il cinquecentesco Palazzo Specchi, in prossimità della chiesa di S. Paolo alla Regola, nasconde nelle sue fondamenta strutture ancora ben conservate pertinenti ad edifici di epoca romana e medievale. Le strutture romane, conservate per un’altezza di quattro piani, sono probabilmente relative agli Horrea Vespasiani, un vasto complesso di magazzini risalente al tempo dell’imperatore Domiziano (81-96 d.C.) e connesso con le attività portuali e commerciali che si svolgevano sul Tevere. In età severiana (inizio III secolo d.C.) si effettuò una radicale trasformazione dell’aera, accanto e sopra ai magazzini furono edificate abitazioni e palazzi che portarono le strutture fino a quattro piani di altezza. Dopo una lunga fase di abbandono, una nuova intensa attività edilizia nel XII secolo porta alla costruzione, sulle strutture romane, di una casa-torre tuttora visibile dietro Palazzo Specchi. Secondo la tradizione, tra il 61 e il 63, l’apostolo Paolo prese in affitto un granaio dove potesse insegnare e predicare in attesa del suo processo.
Appuntamento: Ore 16:30, Via di San Paolo alla Regola 16.
Costo biglietto: 3,00 intero; 2,o0 ridotto.

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30/01/2011 - 06/02/2011: Palazzo del Quirinale

Il Quirinale è il più alto tra i 7 colli di Roma. Il nome lo deve probabilmente alla presenza del tempio di Quirino che un tempo sorgeva qui. L’imperatore Costantino, che amava particolarmente questo luogo, vi fece costruire le terme imperiali e non fu l’unico ad apprezzare al fresca brezza che soffia sul colle. Infatti molti secoli dopo papa Gregorio XIII, alla fine del 1500, vi fece erigere la propria residenza estiva. Nel corso dei secoli molti artisti di un certo calibro come il Fontana, Bernini, Maderno e Fuga diedero il proprio contributo al palazzo. Dopo il 1870 il palazzo fu eletto a reggia dei Savoia e dal 1947 è la residenza del Presidente della Repubblica Italiana.
Appuntamento: ore 9:30, Piazza del Quirinale, davanti la fontana centrale.
Costo biglietto: 5,00, gratuito over 65.
Numero posti disponibili per il 30/01/2011: Posti esauriti
Numero posti disponibili per il 06/02/2011: 10
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12/12/2010: il vestibolo di Roma, visita a Piazza del Popolo e alla chiesa di Santa Maria del Popolo

Passando attraverso la berniniana Porta del Popolo, oggi come allora, il visitatore con un unico sguardo può ammirare i capolavori e la grandezza di Roma. La cinquecentesca piazza subì modifiche per oltre tre secoli e mezzo sino all’ultima sistemazione del Valadier che seppe armonizzare le nuove costruzioni alle preesistenze monumentali. Addossata al Muro Torto è invece la chiesa più significativa della fine del ‘400 romano. La leggenda vuole che sorga sulla tomba di Nerone, e venne eretta per volontà del popolo romano con dedica alla Vergine. Sebbene poco visitata, la chiesa conserva capolavori unici dell’arte, dagli affreschi del Pinturicchio alle sculture del Bernini, dai bronzi dell’Algardi alle tele del Caravaggio.
Appuntamento: ore 16:30, Piazza del Popolo, davanti l'ingresso della basilica.
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19/12/2010: Santa Maria Maggiore

La Patriarcale Basilica di S. Maria Maggiore è un autentico gioiello ricco di bellezze dal valore inestimabile. Da circa sedici secoli domina la città di Roma: tempio mariano per eccellenza e culla della civiltà artistica, rappresenta un punto di riferimento per i cives mundi che da ogni parte del globo giungono nella Città Eterna per gustare ciò che la Basilica offre attraverso la sua monumentale grandezza. Sola, tra le maggiori basiliche di Roma, a conservare le strutture originali del suo tempo, sia pure arricchite di aggiunte successive, presenta al suo interno alcune particolarità che la rendono unica: i mosaici della navata centrale, dell'Arco trionfale risalenti al V secolo d.C. e quelli dell'abside la cui esecuzione fu affidata al frate francescano Jacopo Torriti; il pavimento "cosmatesco" donato dai cavalieri Scoto Paparone; il soffitto cassettonato in legno dorato disegnato da Giuliano da Sangallo (1450) e il Presepe del XIII sec. di Arnolfo di Cambio.
Appuntamento: ore 16:30, Piazza Santa Maria Maggiore, davanti all’ingresso della basilica.
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5/12/2010: Basilica di S.Lorenzo e Cimitero monumentale del Verano

Il divieto di seppellire i morti all’interno delle mura cittadine fece si che tutte le principali via d’accesso alla città si presentassero profilate di tombe e catacombe. Lungo la Via Tiburtina venne infatti seppellito il diacono Lorenzo, dopo il martirio del fuoco. Dato il crescente afflusso di pellegrini, Costantino risistemò la cripta ed edificò una basilica con funzione prevalentemente sepolcrale. Nel 580 Pelagio II costruì una seconda basilica, parallela a quella costantiniana, dedicandola al culto mariano. Con la distruzione dell’edificio costantiniano, Onorio III (1216-27) conferì alla basilica l’aspetto che tutt’ora conserva, erigendo una nuova chiesa in prosecuzione di quella pelagiana. Gravemente danneggiata durante i bombardamenti del 1943, la basilica presenta dei capolavori unici come gli affreschi, nel portico, datati alla fine del XIII secolo e il monumento ad Alcide De Gasperi, opera di Manzù. All’interno invece si potranno ammirare lo splendido ambone cosmatesco, la tomba del santo ed il sobrio ciborio, il più antico di Roma, quasi a contrasto con lo sfarzo della cattedra episcopale, decorata con marmi preziosi e mosaici. Al lato e nella parte posteriore della basilica si sviluppa la parte monumentale del Verano, costruito in seguito all’editto di St-Cloud (1804). Il primo nucleo venne progettato dal Valadier e continuato da Virginio Vespignani, al quale si deve l’imponete quadriportico e la Cappella di S.Maria della Misericordia.

Appuntamento: ore 16:00, davanti l'ingresso della basilica, Piazzale del Verano.

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27 Novembre: Caravaggio nelle chiese romane

Michelangelo Merisi, passato alla storia come Caravaggio, è senza dubbio uno dei pittori più famosi al mondo. Superando il classicismo rinascimentale, il Caravaggio attua una rivoluzione senza eguali nella storia dell’arte: attraverso i soggetti e le atmosfere dei suoi dipinti, egli conferisce naturalismo alle sue opere in cui le figure, grazie alla particolare illuminazione che sottolinea il volume dei corpi, escono improvvisamente dal buio della scena. Grandi capolavori del Caravaggio si conservano in alcune chiese romane tra cui San Luigi de’ Francesi e Sant’Agostino, nelle quali si possono ammirare opere di celeberrimi autori come Bernini, Raffaello, Domenichino e Guercino oltre a suggestive credenze ed aneddoti legati alla tradizione sacra di Roma.
Appuntamento: ore 16:30 davanti l'ingresso della chiesa di Sant'Agostino, Piazza di Sant'Agostino.
Per informazioni e prenotazioni inviare una mail all'indirizzo: girovagando.roma@gmail.com

30/10/2010: Il quartiere Coppedè

Il Quartiere Coppedè è una piccola area urbana di Roma, situata nel quartiere Trieste, tra piazza Buenos Aires e via Tagliamento. Prende il nome dallo stesso architetto che lo ha progettato, Gino Coppedè. È composto da diciassette villini e ventisei palazzine disposte intorno al nucleo centrale di piazza Mincio. L'architetto fiorentino, come nel suo stile, mischiò differenti stili nella progettazione del quartiere: in questo piccolo insieme di edifici si possono vedere elementi che vanno dallo Stile Liberty all'Art Decò, con variazioni sul Barocco e sul Manierismo e richiami che vanno dal Medioevo alla Grecia antica. L’ingresso attraverso un grandioso arco su via Tagliamento ci condurrà in una splendida passeggiata in uno dei quartieri più lussuosi di Roma.
Appuntamento: ore 16:30, Piazza Mincio, davanti alla Fontana delle Rane.

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06/11/2010: San Clemente e i suoi sotterranei

Non vi è luogo a Roma che illustri meglio di San Clemente la stratificazione dei secoli cui si deve il fascino incomparabile della città. In effetti la basilica del XII secolo, con la celebre Cappella di Santa Caterina affrescata da Masolino da Panicale, poggia su di una precedente basilica paleocristiana del IV secolo, distrutta durante l’invasione di Roberto il Guiscardo. Dalla parete di fondo si accede al terzo livello di scavi, corrispondente al pianterreno di una abitazione di età flavia nella quale venne a crearsi un mitreo che conserva ancora i sedili riservati agli iniziati, l’ara in marmo e i rilievi di Mitra che immola il toro. Ad un livello ancora più basso è un secondo edificio: il complesso probabilmente fungeva da magazzino o, in base ad alcune iscrizioni rinvenute nella zona, da Zecca per la fabbricazione delle monete imperiali.
Appuntamento: ore 16:00, Via di San Giovanni in Laterano, davanti l’ingresso laterale della basilica.
Costo biglietto per i sotterranei: 5,00 intero; 3,50 ridotto.

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20/11/2010: Sotto lo sguardo della Dea: visitando Lanuvio

L'Associazione Girovagando, in collaborazione con il Parco dei Castelli Romani, vi invita alla scoperta della città di Lanuvio. Celebre per il suo vino, Lanuvio mostra intatti i segni di una storia antichissima e di un illustre passato. Da fiorente cittadina romana a caratteristico borgo medievale, Lanuvio continua ad incantare per la sua posizione privilegiata, magnifico balcone che consente di spaziare dai vigneti sino al promontorio del Circeo.
Appuntamento: ore 15:00, davanti l'ingresso di Villa Sforza Cesarini.
Costo della visita: 5,00
Per prenotazioni inviare una mail di conferma all'indirizzo: girovagando.roma@gmail.com

10/10/2010: SS. Prassede e Pudenziana: due sorelle unite dalla santità

La prima basilica che visiteremo è dedicata alla giovane santa figlia del senatore Pudente e sorella di Santa Pudenziana. La tradizione narra che, durante le persecuzioni di Antonino Pio, Santa Prassede avesse seppellito i corpi e raccolto il sangue di oltre 2000 martiri all’interno di un pozzo lavorando sino alla morte. La sua basilica sorge su quel pozzo, oggi ricordato da un disco di porfido al centro della navata principale. All’interno potremmo ammirare il cosiddetto “Giardino del Paradiso”, ovvero la Cappella di San Zenone, unico monumento di arte bizantina rimasto in Roma con i suoi mosaici del IX secolo e la famosa colonna della flagellazione, portata da Gerusalemme nel 1223. Da qui ci muoveremo verso una delle chiese più antiche di Roma. La tradizione vuole che sia sorta sulla casa del senatore Pudente, nella quale fu ospite San Pietro prima dell’arresto e dove più tardi (nel II secolo), fu costruito un edificio termale. Tra la fine del IV secolo ed i primi del V, la domus venne trasformata in un luogo di preghiera per i cristiani dedicato a Santa Pudenziana, figlia di Pudente e sorella di Santa Prassede. Ampiamente restaurata, la basilica vanta il più antico mosaico absidale della città, datato al V secolo.

Appuntamento: ore 16:o0, Via di Santa Prassede 9, davanti l'ingresso della basilica.

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16/10/2010: Le follie dell'imperatore, visita alla città di Nemi

L'Associazione Girovagando, in collaborazione con il Parco dei Castelli Romani nell'ambito dell'iniziativa Cose Mai Viste vi invita alla scoperta della magnificenza e degli orrori che si celano dietro il santuario della dea Diana ed i fasti della corte dell’imperatore Caligola in uno dei borghi più panoramici dei Castelli Romani.

Ricordiamo che la visita è aperta a tutti, anche ai non soci senza l'obbligo dell'iscrizione.

Appuntamento: Ore 15:00, Piazza Roma, davanti alla fontana di Diana.
Costo totale della visita: 8 euro

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11/09/2010: Terme di Caracalla by night

Nella straordinaria cornice serale, vi porteremo eccezionalmente alla scoperta delle terme costruite nel II secolo d.C. per volere dell’imperatore Caracalla. Il complesso rappresenta oggi l’esempio più grandioso, completo e meglio conservato di un grande impianto termale dell’impero romano. Qui gli architetti svilupparono in senso monumentale lo schema probabilmente già creato all’epoca neroniana, poi perfezionato e collaudato nelle Terme di Traiano. Il visitatore verrà immerso in un susseguirsi di ambienti, palestre e piscine suggestivamente illuminati e avrà la possibilità di rivivere usi e tradizioni del nostro passato più remoto.
Appuntamento: ore 21:00, Viale delle Terme di Caracalla 2, davanti l'ingresso dell'area archeologica.
Numero massimo di partecipanti: 25.
Numero di posti disponibili: Momentaneamente posti esauriti.
Costo biglietto: 8,00 euro.
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18/09/2010: San Crisogono e i suoi sotterranei

È l’unica chiesa al mondo che riservi ancora il culto a questo santo, martire di Aquileia intorno al 304. Nei suoi sotterranei si conservano testimonianze dell’antico titulus trasformato nel VII secolo in basilica con la caratteristica confessione a ferro di cavallo. La basilica superiore è decorata da uno dei soffitti lignei a lacunari dipinti più belli di Roma e ospita la Cappella del Santissimo Sacramento, attribuita al genio del Bernini. Al suo interno era conservata la Vergine del Carmelo della Festa de’Noantri, oggi nella chiesa di Sant’Agata, ma qui ritorna per una settimana durante la caratteristica festa trasteverina.
Appuntamento: ore 16:00, Piazza Sidney Sonnino 44, davanti l’ingresso della chiesa.
Numero massimo di partecipanti: 20.

Costo biglietto per i sotterranei: 3,00 euro.

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26/09/2010: Il fulcro dove nacque la grande civiltà romana: visita ai Fori Romani

Nel punto in cui convergevano importanti strade romane (la Via Sacra, il Vicus Tuscus, il Vicus Iugarius, il Clivus Capitolinus, l’Argiletum) nacque la piazza del Foro utilizzata per gli scambi commerciali, attività politiche e giudiziarie. In origine la zona era in parte paludosa ed utilizzata come luogo di sepoltura fin dal X secolo a.C. circa, come testimoniato da alcune tombe. Resti di capanne e di materiale ceramico rinvenuto presso il sepolcreto arcaico farebbero pensare ad abitazioni sparse già nella seconda metà dell’VIII secolo. I più antichi monumenti di carattere sacro, attribuiti dalla tradizione ai primi re di Roma, risalgono alla seconda metà del VI secolo a.C. All’inizio della Repubblica (509 a.C.) vennero edificati il tempio di Saturno ed il tempio dei Dioscuri. Al V secolo a.C. risale probabilmente la prima tribuna degli oratori, posta tra il Foro e il Comizio. Nel II a.C. vengono costruite quattro basiliche, destinate all’amministrazione della giustizia e allo svolgimento degli affari. Sotto Cesare e poi Augusto il Foro subisce ulteriori cambiamenti. In epoca imperiale sorgono nell’area del Foro numerosi monumenti onorari; l’ultimo di questi è la colonna dedicata, nel 608 d.C., all’imperatore Foca. In seguito il Foro viene abbandonato e sepolto sotto uno spesso strato di terra, diventando area di pascolo nota come Campo Vaccino. Alcuni templi vennero trasformati in chiese, permettendo nel tempo la loro conservazione. Durante il Rinascimento l’area del Foro Romano verrà utilizzata come cava di marmi e pietre.

Appuntamento: ore 16:00, largo della Salaria Vecchia, in corrispondenza di via dei Fori Imperiali. Numero massimo di partecipanti: 25.

In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, l'accesso al sito archeologico sarà gratuito.

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02/10/2010: Passeggiando tra gli antichi resti dei Castra Albana

L'Associazione Girovagando, in collaborazione con il Parco dei Castelli Romani nell'ambito dell'iniziativa Cose Mai Viste, vi invita alla scoperta di ciò che rimane degli antichi Castra Albana passeggiando tra i vicoli dell'odierna Città di Albano, prima città che si incontrava lungo la via Appia uscendo dalle porte di Roma per dirigersi verso il Sud dell’Impero Romano. Partendo dal Museo Civico, il visitatore avrà la possibilità di visitare tutti i luoghi di interesse archeologico che si nascondono nel moderno tessuto urbano.
Appuntamento: ore 10:00, viale Risorgimento 3, davanti l'ingresso del Museo Civico Villa Ferrajoli.
Costo totale della visita: 11,00 euro.
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L'Associazione culturale Girovagando augura a tutti i suoi soci una felice

estate e da appuntamento a Settembre con le sue nuove attività

06 Giugno: Scoprendo l'Aventino

Passeggiata attraverso le bellezze artistiche del più meridionale e isolato dei colli di Roma. Percorrendo l’antico clivius Publicius, la più antica strada lastricata di Roma, si visiterà la chiesa dedicata a Santa Prisca per giungero poi nello splendido Giardino degli Aranci, con rimanenze dell’antica Rocca dei Savelli e la splendida vista sulla città. La visita continua nell’antica basilica di Santa Sabina, dove si potrà ammirare il celebre portale ligneo del V secolo e la misteriosa pietra nera che, secondo la leggenda, il diavolo avrebbe scagliato contro San Domenico. Segue la Chiesa di Sant’Alessio e le storie legate alla sua singolare vita, per giungere infine nella settecentesca piazza dell’Ordine dei Cavalieri di Malta, capolavoro di microarchitettura neoclassica del Piranesi.
Appuntamento: ore 16:30, Via di Valle Murcia 6, ingresso Roseto Comunale.
Numero massimo di partecipanti: 20
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13 Giugno: Villa Capo di Bove sulla via Appia Antica

La proprietà, a poca distanza dal celeberrimo Mausoleo di Cecilia Metella, rientrava nella vasta tenuta agricola di Erode Attico, il cosiddetto Pago Triopio. L’area venne acquistata nel Medioevo dal Cardinale Caetani, al quale si deve la costruzione del Castrum a ridosso di Cecilia Metella, e continuò a mantenere la sua funzione agricola sino al 1945, anno della sua trasformazione in residenza privata. Recentemente acquistata del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, l’area è stata oggetto di un’importante campagna di scavo, che è riuscita ad aggiungere un altro tassello alla conoscenza storica della via Appia. Nei giardini sono perfettamente riconoscibili strutture appartenenti ad un ambiente termale risalente al II sec. a.C. con mosaici, marmi policromi ed intonaci dipinti che rivelano ancora l’eleganza e la nobiltà dei proprietari.
Appuntamento: ore 10:30, Via Appia Antica, davanti al Mausoleo di Cecilia Metella.

Numero massimo di partecipanti: 20

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20 Giugno: Caravaggio nelle chiese romane

Michelangelo Merisi, passato alla storia come Caravaggio, è senza dubbio uno dei pittori più famosi al mondo. Superando il classicismo rinascimentale, il Caravaggio attua una rivoluzione senza eguali nella storia dell’arte: attraverso i soggetti e le atmosfere dei suoi dipinti, egli conferisce naturalismo alle sue opere in cui le figure, grazie alla particolare illuminazione che sottolinea il volume dei corpi, escono improvvisamente dal buio della scena. Grandi capolavori del Caravaggio decorano alcune chiese romane tra cui San Luigi de’ Francesi e Sant’Agostino, nelle quali si conservano opere di celeberrimi autori come Bernini, Raffaello, Domenichino e Guercino oltre a suggestive credenze ed aneddoti legati alla tradizione sacra di Roma

Appuntamento: ore 17:30, Piazza Sant'Agostino, davanti l'ingresso della chiesa di Sant'Agostino.
Numero massimo di partecipanti: 20

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26 Giungno: Campidoglio e Foro Boario. Visita notturna

Il Campidoglio, il monte più sacro di tutta l’antica città di Roma, luogo in cui risiedeva la triade divina: Giove-Giunone-Minerva. La collina oltre ad essere il centro della sacralità era anche il fulcro economico e politico di Roma. L’odierno palazzo senatorio sorge dove un tempo si trovava il Tabularium, edifico utilizzato per conservare le tabulae ovvero le leggi emanate per governare l’Impero. Discendendo la collina vi è un magnifico affaccio ai Fori Romani che di notte acquistano maggior fascino. La via di San Teodoro ci condurrà verso il cuore del Foro Boario dove potremmo ammirare la Chiesa di San Giorgio al Velabro, l’Arco degli Argentari, l’imponente Arco di Giano, il tempio dedicato al dio Portunus, quello circolare dedicato a Hercules ed infine Santa Maria in Cosmedin con la sua caratteristica bocca della Verità.
Appuntamento: ore 21:15, sotto il Marco Aurelio, Piazza del Campidoglio.

Numero massimo di partecipanti: 20.

09/05/2010: Ostia antica

Al termine della via Ostiense, attraverso la Porta Romana, si accede all’antica città di Ostia. La tradizione attribuisce la sua fondazione ad Anco Marzio, il quarto re di Roma, al fine di controllare il corso del Tevere sino al mare. La città divenne ben presto un avamposto militare e soprattutto uno dei porti di approvvigionamento di Roma. La città iniziò ad arricchirsi di sontuosi monumenti e ricche domus, sino a divenire una delle città preferite dall’aristocrazia romana. Il colpo decisivo avvenne nel IX secolo, con le incursioni dei Saraceni, che provocarono il totale abbandono del luogo.

Appuntamento: Ore 10:00, Via dei Romagnoli 717, davanti alla biglietteria.
Costo biglietto: 6,50 intero; 3,25 ridotto.

Numero massimo di partecipanti: 20.

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15/05/2010: Quartiere Coppedè

Il Quartiere Coppedè è una piccola area urbana di Roma, situata nel quartiere Trieste, tra piazza Buenos Aires e via Tagliamento. Prende il nome dallo stesso architetto che lo ha progettato, Gino Coppedè. È composto da diciassette villini e ventisei palazzine disposte intorno al nucleo centrale di piazza Mincio. L'architetto fiorentino, come nel suo stile, mischiò differenti stili nella progettazione del quartiere: in questo piccolo insieme di edifici si possono vedere elementi che vanno dallo Stile Liberty all'Art Decò, con variazioni sul Barocco e sul Manierismo e richiami che vanno dal Medioevo alla Grecia antica. L’ingresso attraverso un grandioso arco su via Tagliamento ci condurrà in una splendida passeggiata in uno dei quartieri più lussuosi di Roma.
Appuntamento: Ore 17:00, Piazza Mincio, davanti alla Fontana delle Rane.

Numero massimo partecipanti: 20.

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23/05/2010: Il sogno di un imperatore. Visita a Villa Adriana

La villa per la sua estensione e l’eccezionale stato di conservazione è senz’altro la più famosa delle ville situate nei dintorni di Roma. Le sue strutture costituiscono inoltre uno dei più importanti e mirabili esempi di architettura romana. La villa fu iniziata probabilmente nel 126 d.C., dopo il ritorno dell’imperatore Adriano (117-138d.C.) dal suo lungo viaggio nelle province orientali. Proprio in seguito a questo viaggio, Adriano pensò di riprodurre nella sua villa i luoghi e gli edifici che più lo avevano colpito, come il Liceo, l’Accademia e il Pecile di Atene, il Canopo, canale sul delta del Nilo, la valle di Tempe in Tessaglia. Pur rifacendosi agli schemi tradizionali delle ville romane, Villa Adriana rispecchia il genio architettonico del suo proprietario, in cui l’inventiva trova libero sfogo, anche grazie a innovative soluzioni architettoniche.
Appuntamento: ore 15:30, davanti alla biglietteria.
Costo biglietto per l'area archeologica: intero 10,00; ridotto 6,75 ; gratuito under 18 over 65.
Numero massimo partecipanti: 20
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29/05/2010: Storie, miti e leggende a Trastevere

L’isola Tiberina, unica isola urbana del fiume Tevere, fu il luogo in cui nacque il primo ospedale dell’antica Roma. Fu proprio qui che il sacro serpente simbolo del Dio Esculapio apparve consacrando così la destinazione dell’isola ad ospedaliera. Collegata a terraferma grazie a due ponti romani, il Fabricio ed il Cestio, facilitò la comunicazione tra il ricco e sontuoso foro romano e il quartiere periferico al di là del Tevere “Transtiber”. Queste terre un tempo abitate da pescatori e artigiani divennero poi un quartiere di lusso dove i potenti signori romani costruirono le loro residenze. Miti e leggende riempirono di storia questo quartiere: palazzo Mattei fu teatro di tragedie familiari, la chiesa di San Benedetto in Piscinula fu la casa del santo di Norcia, l’edificio dell’antica sinagoga ebraica ospita un ristorante altolocato ed infine l’antica chiesa di Santa Cecilia si erge sopra la casa in cui fu martirizzata la santa.
Appuntamento: Ore 16:30, Isola Tiberina, di fronte alla chiesa di San Bartolomeo all’isola.
Costo biglietto per i sotterranei: 2,00.

Numero massimo di partecipanti: 20.

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10/04/2010: La via Ostiense: Visita al cimitero acattolico all’ombra della Piramide e la Porta San Paolo

Il monumento, situato vicino alla Porta Ostiense ed in parte inglobato nelle Mura Aureliane, costituisce ormai l’unico esempio di mausoleo a forma di piramide ispirato alle mode orientali diffusesi a Roma specialmente dopo la conquista dell’Egitto (30 a.C.). Su due facce della piramide è presente una lunga iscrizione contenente il nome del proprietario del sepolcro con tutti i titoli onorifici. Il testo riporta inoltre la notizia che il mausoleo fu costruito in 330 giorni.
L’identificazione del proprietario, Caio Cestio Epulone però non è del tutto certa. La piramide, alta più di 35 metri è rivestita da grandi lastre di marmo mentre all'interno le pareti sono decorate con affreschi. All’ombra della Piramide vi é il cimitero, conosciuto come Cimitero degli Inglesi, istituito per dare sepoltura agli stranieri acattolici residenti a Roma che non potevano essere seppelliti nei cimiteri cattolici. La sua origine, secondo la data della tomba più antica, risalirebbe al 1738. La presenza di ruderi, pini e cipressi ne fece un luogo caro agli artisti e poeti romantici. Tra i tanti che qui vi riposano anche John Keats e Percy Shelley. Numerose le tombe ispirate ai motivi dell'antichità classica.
Appuntamento: Ore 15:30, Piazzale Ostiense, davanti Porta San Paolo.

Numero massimo di partecipanti: 20.

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18/04/2010: La via Ostiense: L'industria degli Dei: visita alla Centrale Montemartini

Raro e riuscito esempio di archeologia industriale riconvertita ad uso espositivo. Il primo impianto pubblico a Roma per la produzione di energia elettrica è ora un luogo dove ammirare oltre 400 capolavori provenienti dai Musei Capitolini. Tra grandiosi ambienti ed in particolare la Sala Macchine con i suoi preziosi arredi in stile Liberty, le turbine, i motori Diesel e la colossale caldaia a vapore, i marmi antichi sembrano risplendere e godere del singolare contrasto. L’esposizione permetterà di capire l’evoluzione dell’arte romana dalla fase repubblicana sino a quella tardo imperiale senza dimenticare l’altro passato più recente e la memoria di uno dei primi ambienti industriali romani.
Appuntamento: Ore 10:30, Via Ostiense 106.

Costo biglietto: 4,50 intero ; 2,50 ridotto / Gratuito durante la settimana della cultura.

Numero massimo partecipanti: 20.

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25/04/2010: La via Ostiense: San Paolo fuori le mura e la Necrolpoli ostiense

La moderna Basilica di San Paolo fuori le mura sorge sul luogo in cui fu sepolto l’Apostolo delle Genti che subí il martirio durante l’impero di Nerone. Il corpo di Paolo infatti, dopo aver subito il martirio nella zona di Roma conosciuta come le Tre fontane (in quanto dopo la decapiatazione la testa dell’apostolo rotoló per tre volte e nei punti toccati dal capo sgorgarono tre fontane), fu trasportato sin qui. Costruita lungo la via Ostiense, importante asse stradale che collegava i commerci del porto di Ostia con il centro di Roma, divenne un luogo molto ambito per i cristiani romani. Studi recenti hanno riportato alla luce una necropoli importantissima, testimonianza del graduale passaggio dal rito dell’incenerazione a quello dell’inumazione che prese piede in Roma tra il II e III sec. e che qui ha la sua massima espressione in quanto i fedeli confidavano di raggiungere la gloria ultraterrena piú rapidamente grazie alla loro vicinanza con l’Apostolo.
Appuntamento: Ore 15:00, Piazzale di San Paolo, davanti l’ingresso della basilica.
Costo biglietto per la necropoli: 3,00 intero, 1,50 ridotto. Gratuito durante la settimana della cultura 16/25 aprile 2010.
Numero massimo partecipanti: 20.
Numero di posti disponibili: 7
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09/05/2010: La via Ostiense: visita a Ostia antica

Al termine della via Ostiense, attraverso la Porta Romana, si accede all’antica città di Ostia. La tradizione attribuisce la sua fondazione ad Anco Marzio, il quarto re di Roma, al fine di controllare il corso del Tevere sino al mare. La città divenne ben presto un avamposto militare e soprattutto uno dei porti di approvvigionamento di Roma. La città iniziò ad arricchirsi di sontuosi monumenti e ricche domus, sino a divenire una delle città preferite dall’aristocrazia romana. Il colpo decisivo avvenne nel IX secolo, con le incursioni dei Saraceni, che provocarono il totale abbandono del luogo.

Appuntamento: Ore 10:00, Via dei Romagnoli 717, davanti alla biglietteria.
Costo biglietto ingresso agli scavi: 6,50 intero; 3,25 ridotto.
Numero massimo partecipanti: 20.
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07/03/2010: Il macabro della fede

Chi avrebbe mai pensato che nel cuore di Roma, in una via tanto elegante, luogo che per antonomasia è collegato alla “Dolce vita” romana, si nascondesse una realtà tanto macabra? Eppure è così! I monaci francescani della chiesa di Santa Maria dell’Immacolata Concezione cercarono di contrastare la ricchezza diffusa e sperperata dell’epoca barocca decorando le cappelle sepolcrali riutilizzando le ossa dei circa quattromila cappuccini qui sepolti. Il risultato artistico della decisione dei frati, allora come oggi, desta turbamento e ammirazione.
Appuntamento: Ore 16:00, Via Veneto 27, davanti l’ingresso della chiesa.

Numero massimo partecipanti: 20.

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14/03/2010: Auditorium di Mecenate

Il colle Esquilino, tra il 40 e il 30 a.C. era un grande cantiere edilizio. Proprio qui infatti il fedele e erudito amico dell’Imperatore Augusto, aveva fatto erigere la sua sontuosa dimora abbellendola con meravigliosi horti (giardini). Di tutto ciò che anticamente simboleggiava la “villa della cultura” oggi ne rimane solo una piccola parte, scoperta casualmente durante i lavori di sbancamento per la creazione di Via Merulana e di Largo Leopardi, nel 1874. Mecenate dopo la sua morte donò tutti i possedimenti all’imperatore. Divenendo proprietà imperiale Tiberio, dopo il suo rientro dall’esilio volontario a Rodi, venne a risiedere proprio qui ed è probabile che la fine decorazione pittorica, che si può ancora ammirare, venne realizzata in questo periodo. Al momento della scoperta si riteneva che si trattasse di un auditorium, un odeon (piccolo teatro coperto) all’interno degli horti di Mecenate. È probabile invece che si tratti di un ninfeo-triclinio estivo, cioè una sala parzialmente interrata, quindi più fresca, usata per riunioni conviviali allietate da giochi d’acqua. Tale funzione sembra essere confermata sia dalla decorazione pittorica della sala, che da un epigramma di Callimaco allusivo agli effetti del vino durante il simposio.
Appuntamento: Ore 16:45, Largo Leopardi 2, davanti l’ingresso dell’area archeologica.
Costo biglietto: 3,00 euro intero, 1,50 ridotto.

Numero massimo partecipanti: 20

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20/03/2010: Santa Maria in Ara Coeli

Sorta sulle rovine dell’antico tempio dedicato a Giunone Moneta, sulla cima più alta del Campidoglio, deve il suo nome ad un’antica leggenda che vedrebbe Augusto convertito alla religione cristiana dopo l’apparizione della Madonna con il Bambino sopra un altare. Innalzata dai francescani nel XII secolo, la chiesa è caratterizzata dalla lunga scalinata, 125 gradini in marmo, ringraziamento alla Vergine per aver posto fine alla terribile pestilenza nel 1348. All’interno si conserva il prezioso Bambino dell’Aracoeli (oggi sostituito da una copia) miracolosa statua scolpita nel legno di un ulivo del Getsemani. Si tratta di una della più celebri immagini sacre della città, ritenuta capace di resuscitare i morti e guarire i malati; ancora oggi oggetto di particolare culto e venerazione viene esposta il giorno di Natale nella seconda cappella della navata sinistra, dove è posto lo splendido presepe settecentesco composto da figure a grandezza naturale.

Appuntamento: Ore 16:00, Piazza del Campidoglio, sotto la statua di Marco Aurelio.

Numero massimo partecipanti: 20.
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28/03/2010: La Roma umbertina: visita a Piazza Vittorio e all'Acquario Romano

Passeggiata romana alla scoperta di Piazza Vittorio, la più vasta e rappresentativa tra le piazze realizzate dall’urbanistica umbertina. La sua unicità è data dalla presenza dei portici che la circondano e che richiamano fortemente le piazze di Torino, prima capitale del regno. La piazza racchiude una storia millenaria che si può ancora ammirare grazie a ciò che rimane dei “Trofei di Mario” e della “Porta Magica”. La passeggiata prosegue verso l’Acquario romano edificio costruito verso la fine del XIX secolo come stabilimento – scuola di piscicoltura oggi poco conosciuto dagli stessi romani.
Appuntamento: Ore 10:30, Piazza Vittorio Emanuele II, davanti la Porta Magica.

Numero massimo partecipanti: 20.

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07/02/2010 Augusto: nascita di un impero. Ara Pacis e mausoleo di Augusto

Visita alla scoperta di due opere d’arte che rappresentano tutt’oggi la potenza e la raffinatezza raggiunta da Roma grazie al primo imperatore della storia romana, Augusto. La visita inizierà con l’Ara Pacis, manifesto della Pax Romana fortemente voluta da Augusto. Questo splendido altare marmoreo voluto dopo le vittoriose guerre condotte in Gallia e in Spagna dall’imperatore è oggi protetto da una modernissima struttura che ne esalta la magnificenza. Il fautore di questa opera d’arte, tanto potente in vita, volle assicurarsi la gloria per se e per i suoi successori anche dopo la morte, per questo commissionò quello che diverrà uno dei mausolei più imponenti della storia architettonica, il Mausoleo d’Augusto, monumento circolare di circa 87 m. di diametro ispirato alla tomba di Mausolo, re di Caria.
Appuntamento: Ore 16:00, davanti l’ingresso dell’Ara Pacis
Guide: Chiara, Mara

Costo biglietto ingresso all'Ara Pacis: 6,50 intero; 4,50 ridotto

Numero massimo partecipanti: 25

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14/02/2010 La Serenissima a Roma: visita alla Basilica di San Marco Evangelista.

Incorporata a Palazzo Venezia, la basilica di San Marco fu fondata da papa Marco nel 336 in onore dell'omonimo Evangelista. La facciata fu costruita nel 1466: è attribuita a Leon Battista Alberti e decorata con marmi sottratti al Colosseo e al Teatro di Marcello. L'interno, sebbene di chiara impostazione barocca, mantiene alcuni notevoli elementi di epoche differenti, a testimonianza della millenaria storia della basilica. Nell’atrio della chiesa sono degni di nota un pozzo del IX secolo e un’iscrizione funeraria che testimonia il rapportò che legò il papa Alessandro IV Borgia a Vanozza Cattanei. Uscendo dalla basilica, troviamo sulla destra i resti di una statua provenienti dall’antico Iseo Campense. Il busto fu ribattezzato dal popolo Madama Lucrezia e venne, in passato, annoverata tra le cosiddette statue parlanti di Roma, sulle quali venivano affissi componimenti satirici contro il governo o personaggi altolocati della città.
Appuntamento: Ore 16:00, Piazza San Marco 48, davanti all’ingresso della basilica.
Guida: Francesco.
Numero massimo partecipanti: 20.
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21/02/2010 Sulle tracce degli antichi cristiani: visita alla chiesa di Sant’Agnese sulla Via Nomentana

Sulla Via Nomentana sorgono due gioielli d’arte cristiano-bizantina, simbolo dell’ancora vivo ed elevato gusto artistico della committenza imperiale. La chiesa di Sant’Agnese, fortemente voluta da Costanza figlia dell’imperatore Costantino, sorge sul luogo di sepoltura della giovane martire. Costanza, particolarmente devota a questa figura, decise di rimanerle vicina anche dopo la morte erigendo qui il suo mausoleo, esempio di arte imperiale eccelso.
Appuntamento: Ore 16:00, Via Nomentana 349.
Numero massimo partecipanti: 20.
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28/02/2010 San Lorenzo in Lucina e i suoi sotterranei

La basilica, costruita sull’antica abitazione della nobile Lucina, venne completamente trasformata per volontà di Papa Pasquale II nel XII secolo. Durante il corso del XVII secolo l’edificio subì un radicale restauro con la realizzazione di cappelle gentilizie nelle navate laterali, alcune di queste meravigliose come per esempio la Cappella Fonseca realizzata dal Bernini. Durante la visita potremmo ammirare il celebre crocefisso di Guido Reni, il monumento di Nicolas Poussin e l’urna Settecentesca che conserva la graticola sulla quale fu martirizzato il Santo. Nei sotterranei si possono visitare i resti di un’abitazione del I secolo a.C., un’aula del titulus Lucinae e un frammento del famoso horologium Augusti, enorme orologio solare, voluto da Mecenate, per il quale venne utilizzato come gnomone l’obelisco egizio ora in Piazza Montecitorio.
Appuntamento: Ore 16:00, Via in Lucina 16/A, davanti l’ingresso della basilica.
Costo biglietto per i sotterranei: 2,00 euro.
Numero massimo partecipanti: 20
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31/01/2010 Santo Stefano Rotondo e Santa Maria in Domnica

Santo Stefano Rotondo è la chiesa a pianta centrale più grande al mondo. Edificata per accogliere le reliquie di Santo Stefano, il primo martire della storia cristiana lapidato dinanzi al Sinedrio nel 35. d.C.. Le reliquie vennero rinvenute nel 415, successivamente a questo ritrovamento papa Simplicio commissionò la chiesa nella quale vennero custodite le reliquie del santo martire. La chiesa sorge sui resti di un mitreo e dei castra Peregrina la caserma di epoca imperiale nella quale venivano alloggiati i reparti che non erano di stanza a Roma. L’ambiente circolare interno è delimitato da una doppia fila di colonne. Al centro della basilica si trova un recinto marmoreo ornato da riquadri affrescati raffiguranti scene della vita di Santo Stefano. A poca distanza da questa particolare chiesa ci si imbatte in un’altra altrettanto bella: Santa Maria in Domnica anch’essa costruita su antichi resti romani all’incirca nel VIII sec. Internamente arricchita da mosaici medievali voluti da papa Pasquale I che si possono tutt’ora ammirare nell’arco trionfale, lo splendido cinquecentesco soffitto a cassettoni decorato con scene della Madonna, le 18 colonne di granito grigio di età imperiale che dividono la chiesa in tre navate, rendono la chiesa un gioiello d’arte.
Appuntamento: Ore: 10:00, Via della Navicella 10, davanti l’ingresso della Basilica di Santa Maria in Domnica.
Guide: Chiara, Francesco.
Numero massimo partecipanti: 20.

Numero posti disponibili: 8.
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Chi siamo

L’Associazione Culturale Girovagando è costituita da 3 soci fondatori che oltre ad essere uniti dalla passione per questo lavoro di diffusione della cultura espressa nelle sue varie forme, sono uniti anche da una forte amicizia.
Il profondo legame nacque durante gli anni universitari essendo iscritti al medesimo corso di laurea, dapprima a “Storia e conservazione del patrimonio artistico(indirizzo archeologico)” e successivamente al corso specialistico di “Scienze e Metodologia della Ricerca storica-archeologica” svolto nella facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Roma 3.
Una volta laureatisi è iniziata a sorgere la voglia di unirsi in un’associazione culturale così da poter svolgere il lavoro che da sempre li appassiona…organizzare ed effettuare visite turistiche dentro Roma, culla della cultura occidentale, ma proponendo anche gite fuori porta per far conoscere magnifici siti di interesse storico, artistico e archeologico che circondano l’Urbe.
Le visite pensate sono così suddivise; nel periodo invernale si darà la precedenza ai siti al chiuso così che il cattivo tempo non possa danneggiare l’uscita, mentre durante la primavera e l’inizio dell’estate saranno privilegiate passeggiate per Roma e scampagnate fuori porta che potrebbero anche impegnare tutta l’arco della giornata.
L’associazione assicura il massimo della professionalità e della preparazione culturale del personale impiegato al fine di svolgere il programma che come potrete vedere è qui di seguito allegato.

Il presidente Chiara Ricci
Il consigliere Francesco Maria Eramo