lunedì 11 gennaio 2010

31/01/2010 Santo Stefano Rotondo e Santa Maria in Domnica


Santo Stefano Rotondo è la chiesa a pianta centrale più grande al mondo. Edificata per accogliere le reliquie di Santo Stefano, il primo martire della storia cristiana lapidato dinanzi al Sinedrio nel 35. d.C.. Le reliquie vennero rinvenute nel 415, successivamente a questo ritrovamento papa Simplicio commissionò la chiesa nella quale vennero custodite le reliquie del santo martire. La chiesa sorge sui resti di un mitreo e dei castra Peregrina la caserma di epoca imperiale nella quale venivano alloggiati i reparti che non erano di stanza a Roma. L’ambiente circolare interno è delimitato da una doppia fila di colonne. Al centro della basilica si trova un recinto marmoreo ornato da riquadri affrescati raffiguranti scene della vita di Santo Stefano. A poca distanza da questa particolare chiesa ci si imbatte in un’altra altrettanto bella: Santa Maria in Domnica anch’essa costruita su antichi resti romani all’incirca nel VIII sec. Internamente arricchita da mosaici medievali voluti da papa Pasquale I che si possono tutt’ora ammirare nell’arco trionfale, lo splendido cinquecentesco soffitto a cassettoni decorato con scene della Madonna, le 18 colonne di granito grigio di età imperiale che dividono la chiesa in tre navate, rendono la chiesa un gioiello d’arte.
Appuntamento: Ore: 10:00, Via della Navicella 10, davanti l’ingresso della Basilica di Santa Maria in Domnica.
Guide: Chiara, Francesco.
Numero massimo partecipanti: 20.
Numero posti disponibili: 8.
Per prenotazioni inviare una mail di conferma all'indirizzo:
girovagando.roma@gmail.com

domenica 3 gennaio 2010

Chi siamo

L’Associazione Culturale Girovagando è costituita da 3 soci fondatori che oltre ad essere uniti dalla passione per questo lavoro di diffusione della cultura espressa nelle sue varie forme, sono uniti anche da una forte amicizia.
Il profondo legame nacque durante gli anni universitari essendo iscritti al medesimo corso di laurea, dapprima a “Storia e conservazione del patrimonio artistico(indirizzo archeologico)” e successivamente al corso specialistico di “Scienze e Metodologia della Ricerca storica-archeologica” svolto nella facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università Roma 3.
Una volta laureatisi è iniziata a sorgere la voglia di unirsi in un’associazione culturale così da poter svolgere il lavoro che da sempre li appassiona…organizzare ed effettuare visite turistiche dentro Roma, culla della cultura occidentale, ma proponendo anche gite fuori porta per far conoscere magnifici siti di interesse storico, artistico e archeologico che circondano l’Urbe.
Le visite pensate sono così suddivise; nel periodo invernale si darà la precedenza ai siti al chiuso così che il cattivo tempo non possa danneggiare l’uscita, mentre durante la primavera e l’inizio dell’estate saranno privilegiate passeggiate per Roma e scampagnate fuori porta che potrebbero anche impegnare tutta l’arco della giornata.
L’associazione assicura il massimo della professionalità e della preparazione culturale del personale impiegato al fine di svolgere il programma che come potrete vedere è qui di seguito allegato.

Il presidente Chiara Ricci
Il consigliere Francesco Maria Eramo